Nella quattordicesima giornata, prima di ritorno, del campionato nazionale di serie B2 femminile l’Accademia Volley ha perso 3-0 sul campo del Volley Noci. Partita combattutissima quella tra pugliesi e sannite che, al pari della gara di andata, ha visto tutti i set concludersi sul filo di lana. I parziali di 26-24, 25-22 e 27-25 testimoniano come il match sia stato sempre in bilico e come il 3-0 sia un risultato sicuramente bugiardo ed eccessivamente penalizzante per un’Accademia che ha seminato molto per raccogliere pochissimo. Priva di Simona D’Argenio e Valeria Nicchiniello la squadra beneventana ha offerto una buona prova sprecando molto nei momenti più delicati, compreso una palla set sul 24-23 nel 1^ parziale ed una nel 3^ set sul 25-24. Il Noci, nelle cui fila pesa l’abbandono di Anna Mariani, ha avuto il merito di sbagliare meno dell’Accademia e di gestire meglio le azioni decisive. Un’occasione sprecata per l’Accademia che in due gare con il Noci, una sorta di bestia nera, ha un raccolto un solo set per cederne uno 27-25, uno 26-24, tre 25-23 e uno 25-22. In classifica l’Accademia è solitaria al quartultimo posto ma la lotta per la salvezza ha visto aprirsi ieri un capitolo che potrebbe rivelarsi importante.
A Manfredonia, infatti, la gara con il Potenza non si è disputata per assenza della squadra ospite. La società lucana ha erroneamente fatto riferimento al calendario provvisorio in cui le gare interne del Manfredonia erano previste la domenica pomeriggio ed ha dunque disertato il campo pugliese dove gli arbitri, trascorso il tempo di attesa previsto dal regolamento, hanno chiuso il referto registrando l’assenza della squadra ospite. Da regolamento dovrebbe dunque scattare la vittoria a tavolino per il Manfredonia con tre punti di penalizzazione per il Potenza. In questo caso il Manfredonia raggiungerebbe quota 11 punti in classifica, ad una sola lunghezza dall’Accademia e dallo stesso penalizzato Potenza (attualmente a quota 15). Con i provvedimenti disciplinari di mercoledì se ne saprà di più.