Nella nona giornata di ritorno del campionato nazionale di serie B2 femminile l’Accademia Volley ha perso 3-2 la gara casalinga con la Fiamma S.Vito dei Normanni. Questa volta priva della palleggiatrice titolare Maria Grazia Cardone, infortunata ad un ginocchio, e con Simona D’Argenio in campo con una distorsione alla caviglia sinistra, l’Accademia ha dato vita ad una gara bella e combattuta, che rispecchia l’andamento della intera stagione. Un film già visto molte volte quest’anno con una squadra, quella beneventana, sempre alle prese con l’infermeria piena, sempre grintosa e determinata, ma sempre ferma ed ad un passo dalla vittoria. La gara con il S.Vito quarto in classifica inizia male per l’Accademia che cede il 1^ set con un netto 25-14. La reazione beneventana non si fa attendere e l’Accademia passa in vantaggio con gli eloquenti parziali di 25-16 e 25-18. La quarta frazione vede il S.Vito spezzare l’equilibrio sul 14-14 per poi chiudere sul 25-21. Nel 5^ e decisivo set è sempre l’Accademia a condurre nel punteggio fino al 13-11, poi un break pugliese di tre punti porta il S.Vito al match point sul 14-13. L’Accademia annulla tre palle match alle avversarie, se ne vede annullare una sul 17-16 ma poi, complici un paio di ingenuità, deve arrendersi con un tiratissimo 19-17. Un vero peccato per l’Accademia, alla quale non sono bastati i 34 punti di una irresistibile Teresa Agozzino e la buonissima prova in regia di Maria Grazia Ruscello. Ora la zona salvezza è a tre punti ed ognuna delle ultime quattro gare sarà una per l’Accademia una finale salvezza.